lunedì 16 luglio 2012

PUNTO DELLA SITUAZIONE "veganismo part-time" e PRO E CONTRO

Ciao a tutti e a tutte!
Come al solito mi devo scusare per la mia lunga assenza ma tra esami, tesi e varie vicissitudini il tempo manca. Tra pochissimo ricomincerò anche a lavorare e non ce ne sarà più per nessuno :(

Ci tenevo ad aggiornarvi sulla mia nuova avventura da "vegana-part time" visto che in tanti vi siete dimostrati interessati e in tantissimi vi ponete la stessa perplessità: Ma che effetto possono avere così tanti carboidrati sulla linea?

Avendo un lunghissimo trascorso di alimentazione low-carb, passare a questo tipo di alimentazione inizialmente è stato traumatico. Se non avessi avuto il pensiero fisso e costante che ciò che stavo facendo era il meglio per la mia salute e per la mia vitalità ci avrei rinunciato dopo pochi giorni.

Non starò a raccontarvi fandonie, ci si gonfia eccome, si riprende peso e ci si sente fuori forma. Un corpo abituato ad essere costantemente disidratato e glicogeno-depleto inizialmente reagisce male a un tale sconvolgimento.

Ma se avrete pazienza e fiducia nella natura e nella scienza sarete ripagati a pieno titolo: Dopo il periodo di assestamento iniziale il peso comincia a scendere in maniera lenta ma costante, a poco a poco vi renderete conto che potete mangiare frutta e verdura a sazietà senza dovervi preoccupare di nulla e a breve neanche il pane, la pasta e la pizza non saranno un problema.

Il tutto ha un piccolo prezzo: Dovete fare attenzione ai grassi, soprattutto la sera. Alla fine è logico: Se preferite i carboidrati dovete limitare i grassi e viceversa, essendo due fonti energetiche alternative se abbondate con entrambe inevitabilmente una delle due finirà nei vostri depositi adiposi :)

Attualmente sono stabile a 50 kg e mezzo da circa 2 settimane, non mi sono privata di niente, non ho sofferto la fame, mi sono allenata mediamente solo 3 volte a settimana per via dei vari impegni e sto DA DIO.

Attualmente appaio così:



















Ho sicuramente perso molta definizione negli addominali, ma questo è dovuto al fatto che mi alleno molto poco e so privilegiando la corsa agli allenamenti HITT. In estate preferisco muovermi all'aria aperta.

Tenete anche presente che questa settimana per 2 giorni ho dovuto fare una dieta "strana" per aiutare un mio collega di tesi nel suo progetto: Aveva bisogno di qualcuno che facesse una dieta priva di antiossidanti e fibre per saggiare il contenuto di flora intestinale probiotica nelle feci. Non potevo mangiare nè frutta nè verdura, nè caffè-cioccolata (ad eccezione dell'anguria e del melone) e nessun alimento integrale. In quei due giorni ho magiato soprattutto crackers (adoro i riso su riso galbusera!), riso, pesce e pasta...inutile dire che l'esperimento è miseramente fallito perchè non sono riuscita a fornire alcun campione di feci :(

E' dal 2 giugno che non tocco carne e non mi manca affatto. La settimana scorsa ho subito un evento emblematico che ha contribuito al mio rifiuto verso il consumo di cadaveri:

Da più di sei anni ho adottato un coniglio nano, Zampetta, e per tutto questo tempo l'ho cresciuto con amore cercando di farlo scorrazzare per più tempo possibile libero nel mio giardino. Ho adottato un sistema piuttosto pratico: Ho legato una pettorina a una lunga corda fissata su un albero che facesse in modo che zampetta potesse muoversi liberamente nel giardino senza poter uscire in strada. Nonostante il mio quartiere sia ampiamente frequentato da gatti randagi, nessuno ha mai fatto del male al mio piccolo batuffolino e anche la convivenza con la mia gatta, Penelope è sempre stata pacifica.

Da un po' di tempo a questa parte però i miei astutissimi vicini di casa hanno pensato che l'unico modo per porre fine alle ripetute rapine nel loro appartamento fosse rinchiudere un enorme pastore tedesco nel loro microscopico giardino.
Risultato: Cane pazzoide, stressato, che appena è riuscito a saltare la rete che separava il mio giardino dal suo è andato direttamente ad azzannare il povero zampetta.

Non c'è stato nulla da fare: Inizialmente sembrava che solo le gambe posteriori fossero paralizzate, ma nel giro di 45 minuti la situazione è precipitata e ho percepito con la mano in cui lo tenevo in braccio il suo ultimo battito cardiaco. Ho avvertito tutta la sua sofferenza in un ultimo grido e poi il nulla.

 E' stato inevitabile pensare che la stessa sorte la subiscono quotidianamente centinaia e migliaia di suoi fratellini, col solo scopo di riempire le nostre pance e soddisfare il nostro palato.
Ho pianto tutte le mie lacrime per quella bestiolina che mi ha dato tanto affetto per più di 6 anni, ma con che cuore adesso posso pensare di far subire la stessa sofferenza a un suo simile per un mero piacere di gola?

Con tutto quello che ci offre la natura, perchè dover andare per forza a nuocere ad altre specie viventi?

Rimane ancora problematico per me separarmi dal pesce, ma penso sia solo una questione di tempo.

Infine vi elenco un po' di pro e contro che ho notato in questo primo mese di valutazione.

PRO:
  1. MIGLIORAMENTO DEI LIVELLI DI ENERGIA E BENESSERE: Soprattutto dopo i pasti fruttariani/crudisti percepisco una sensazione di pace e serenità splendida. Sono meno nervosa, meno apprensiva e riesco a concentrarmi meglio.
  2. MIGLIORAMENTO DELLE PERFORMANCE ATLETICHE: Questo è il punto più entusiasmante: Da quando mangio in questo modo corro più forte, ho più resistenza e recupero più facilmente. I miglioramenti si notano soprattutto nelle attività cardiovascolari come la corsa e il ciclismo, un po' meno nell'HITT. Ho avuto un po' di problemi a capire quale fosse il pasto pre-wo migliore, la frutta, se non perfettamente digerita può provocare disturbi gastrointestinali durante l'attività fisica. Ho dovuto imparare a far passare almeno 1 ora e mezzo tra l'assunzione di frutta e l'attività fisica e preferire fonti disidratate come l'uva sultanina, i datteri, le prugne secche, i fichi secchi e le banane. Quando vado in bicicletta porto sempre con me una scorta di uva sultanina per sopperire ai cali di zucchero: E' comoda da trasportare, costa pochissimo e mi da tanta energia!
  3. MIGLIORAMENTO DELLA PELLE, SBIANCAMENTO DELLE SCLERE: C'è poco da fare: limitare l'assunzione di carne, derivati, latte e zucchero raffinato è la ricetta ideale per ottenere una pelle perfetta. Ho ancora qualche brufolino qua è là dovuto soprattutto al sudore, ma i pori appaiono levigati, la pelle è morbida e il colorito è sano. Inoltre gli occhi appaiono molto più bianchi e vividi, senza antiestetici capillari e ingiallimenti, segnali di affaticamento epatico.
  4. MENO PIATTI DA LAVARE: Ogni volta che mi preparo una bella insalata o un frullato di frutta mi godo il piacere di non dover lavare praticamente nulla: Una sciaquatina sotto l'acqua alle ciotole e al frullatore e sono a posto! Mi sono sempre chiesta quanto possano essere salubri i residui dei detersivi per i piatti....
  5. NIENTE ATTACCHI DI FAME E FRUTTA A VOLONTA': Più frutta mangio più vorrei mangiare solo frutta, le porcherie non mi attirano, la pizza del sabato sera è diventata più un'abitudine che un piacere. Il fatto di sapere di poter mangiare tutta la frutta che voglio mi tranquillizza, anche se alla fine non arrivo mai ad "abbuffarmi" di frutta. Il suo enorme potere saziante è un limite fisiologico alla quantà di frutta che riesco a mangiare. Cerco sempre di consumare solo una categoria di frutta per pasto, non mischio mai frutti acquosi (anguria melone) con frutti zuccherini e acidi.
  6. RISPARMIO: La frutta sarà cara, ma anche la carne e le porcherie lo sono. Quando devo mangiare fuori casa mi porto dietro 2-3 mele, qualche pesca, 1 banana e il solito sacchetto di uvetta/prugne. Questo mi basta per il pranzo e gli eventuali spuntini. Tenete presente che nella mensa camst della mia università 5 euro mi bastano a malapena per un'insalatona striminzita e un frutto. In media faccio una spesa settimanale di 15 euro all'ortofrutta e ho bisogno veramente di poco altro: In dispensa ho una scorta illimitatata di riso integrale e farine pregiate per preparare paste, pizze e piadine, gli albumi d'uovo me li porta a casa mia madre come "scarto" della crema catalana che fa per il ristorante e mi concedo solo qualche yogurt che compro all'eurospin per pochi centesimi di euro.
  7. ODORE CORPOREO MIGLIORE: Il deodorante ormai lo metto solo per abitudine, nonostante il caldo e le sudate non emetto nessun odore sgradevole.
  8. SOGNI D'ORO: Se il mio pasto serale è costituito da una super insalatona di frutta e verdura (solitamente abbino lattuga, pomodori, rape rosse, zucchine, peperoni, cetrioli a cubetti di ananas e fettine di pompelmo) alle 11 di sera sono già ko...ma non in senso sgradevole! Nel senso che vado a nanna e piombo in un bellissimo sonno pesante e ristoratore. Mi sveglio tranquillamente alle 8 di mattina riposata e piena di energia. Il caffè mattutino non è più necessario. D'estate ho sempre avuto problemi ad addormentarmi e odio rigirarmi nel letto per ore contando le pecore. Problema risolto. Ammetto che anche quando all'insalata aggiungo condimenti come fiocchi di latte o tonno e gamberetti non ho grossi problemi a prendere sonno, ma il 100% crudo è più efficace!
  9. PESO STABILE: Dopo un piccolo recupero iniziale di peso (dovuto più che altro alle capatine al ristorante giapponese all you can eat nei cheat day piuttosto che al mio regime vegano) i chili hanno cominciato a scendere di colpo stabilizzandosi intorno ai 50,5 kg. Che mangi solo frutta e verdura o che introduca più carboidrati complessi e qualche latticino/pesce cambia poco, il peso resta stabile. Col regime low carb invece percepivo constanti fluttuazioni direttamente correlate al consumo di carboidrati.
CONTRO:
  1. MANGIARE POCO E SPESSO: Come ho detto è difficile abbuffarsi di frutta. Quando mangio due mele di fila mi sento già sazia e lo stomaco spinge. Ma bastano due ore perchè la fame torni a farsi sentire, quindi faccio piccoli pasti con frutti diversi a distanza di un paio d'ore l'uno dall'altro. Questo però non è molto compatibile con l'attività lavorativa: Quando sono in laboraorio tengo nella tasca del camice un sacchetto di uva sultanina o di prugne secche e mi prendo un boccone di tanto in tanto, lontana da occhi indiscreti :)
  2. BERE COME UN CAMMELLO: Tanta frutta=tante fibre e più fibre si assumono, più acqua bisogna bere. Per tanto tempo ho creduto di avere un intestino veramente stupido che non voleva funzionare nonostante assumessi quantitativi enormi di fibra. La verità è che semplicemente non bevevo abbastanza. Con un'alimentazione come la mia e con questo clima 3 litri d'acqua sono il minimo indispensabile per stare bene e frequentare regolarmente il w.c.
  3. TANTA PLIN-PLIN: Conseguenza del punto 2. Poco compatibile con un'attività lavorativa frenetica
  4. PANCIA GONFIA: Dopo i miei pasti fruttariani/vegani la mia pancia risulta inevitabilmente sporgente. Tenete presente che uno dei miei pasti è sempre a base di anguria/melone e non si tratta di una fettina...ma di almeno 3 fette di anguria e 2 fette di melone...per un'oretta abbondante sembro una donna incinta, ma come al solito basta aspettare che tutta l'acqua vada a finire nella vescica e....flush! tutto ritorna alla normalità. Idem per le mie insalatone serali: Se si vuole cenare con SOLA verdura non basta una ciotolina di lattuga, le mie insalatone sono sempre formato "insalatiere per tutta la famiglia". Quel volume di roba inizialmente risulta impegnativo da tenere nello stomaco, ma in un'ora è già tutto sparito :)
Come vedete i pro superano ampiamente i ridicoli contro e non ho nemmeno accennato a tutti i benefici per la salute che sto ottenendo e che si noteranno maggiormente sul lungo periodo. Non vedo l'ora di essere richiamata dall'avis per i nuovi controlli. Questa volta niente dieta a base di macinato di cavallo e fegato, il mio obbiettivo sarà riuscire finalmente a sistemare il ferro solo con la frutta e la verdura. Se ci riuscirò sarò veramente felice e orgogliosa del mio corpo!

Stay beautyhealthful!

-kudelka-


21 commenti:

  1. Grazie Ery del resoconto! Mi sa che anch'io devo sforzarmi di bere di più, nonostante tutta la frutta,verdura e cereali integrali, l'intestino non collabora per niente!!
    Buon studio e buon lavoro!
    (però ogni tanto fai una capatina sul blog ,))

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  2. Mi dispiace tantissimo per Zampetta, capisco fin troppo bene il dolore che si prova in questi casi...ma purtroppo ci sono troppi padroni imprudenti in giro. Comunque mi fa piacere che l'esperimento vegano stia durando e soprattutto ti stia portando tanti benefici! Praticamente anche io non mangio carne da più di un mese, e oltre al problema della caduta dei capelli ( che non so a cosa possa essere dovuta, forse un eccesso di vitamine?) mi sento benissimo. Spesso la mia cena è costituita da mega insalatone o metà melone a polpa bianca e metà melone a polpa arancione ( Lo so, si tratta di una quantità industriale per una sola persona!!)e mi sento benissimo, anche se all'inizio mi preoccupava molto il fenomeno del pancione eheh che capita anche con l'acqua! Buono studio, speriamo di leggerti presto sul blog!!!!!!! :)

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  3. Non l'avevo ancora sentita questa... Diventare vegani perchè un cane azzanna il proprio coniglio. Beh mi spiace tantissimo per zampetta ovviamente, ma la carne che mangio non è di certo il coniglio o tantomeno esseri così piccoli e indifesi. Gli animali (almeno qui in Sardegna)allevati per essere mangiati, non vengono di certo fatti soffrire in quel modo poverini... specialmente negli allevamenti biologici.

    Ciò che voglio dire è che, se continui a mangiare solo frutta e verdura arriverai alla malnutrizione per mancanza di tutte le vitamine e proteine necessarie all'organismo. Questo è un fatto. Se poi vuoi integrarle con prodotti chimici stai sicura che, a discapito di ciò che dicono i vegani convinti, non fa di certo bene alla salute.

    Questa è solo la mia opinione, ma anche quella di tanti nutrizionisti.

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    1. Beh le ragioni per cui una persona decide di non mangiare carne possono essere molteplici, io avevo già iniziato per altre ragioni, questo evento ha solo rafforzato il mio rifiuto. Ad ogni modo buon per te che non mangi conigli e animali piccoli e indifesi, ma non mi risulta che la grande mucca o il maiale ciccione siano privi di sistema nervoso e, ok, è un po' che non bazzico per le vie di cagliari pur essendo sarda ma non mi risulta che nei macelli applichino l'eutanasia...ho assistito all'uccisione del "procceddu" ed è stata tutt'altro che rapida e indolore. Ad ogni modo non sono qui per convincere o criticare nessuno, questa è la mia scelta e da studentessa in nutrizione e futura nutrizionista ti assicuro che un'alimentazione vegetariana è perfettamente in linea con le esigenze nutrizionali di ogni individuo (eccetto casi particolari)e l'alimentazione vegana richiede solo una supplementazione di vitamina B12. Io non mangio solo frutta e verdura cmq, almeno due volte a settimana consumo anche formaggi, uova e pesce e integro spesso con legumi e soia.
      Ciao!

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  4. Mi dispiace, ma sembra che tu ti voglia autoconvincere a tutti i costi di diventare vegana. Non volevi prendere le cose con più calma?

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    1. Assolutamente, mi godo i miei giorni "vegani" ma non rinuncio e non voglio rinunciare a latticini e uova...tentenno un po' sul pesce perchè eticamente mi sembrerebbe giusto rinunciarci, renderebbe la mia scelta più coerente, ma ti assicuro che sono molto tranquilla e serena

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  5. Sono d'accordo con il commento sopra il mio e in più senza offesa, è da ipocrita dire di non mangiare più carne (con la storia del tuo coniglietto tanto tragica,ecc..) e poi scrivere "Rimane ancora problematico per me separarmi dal pesce, ma penso sia solo una questione di tempo"
    mah..sembra che sei in eterna lotta con la tua alimentazione e sinceramente mi dispiace leggere queste cose che scrivi, perchè è come se in ogni post ti imponi scelte alimentari differenti e una parte di te vorrebbe la "normalità"
    Non ho nulla contro di te,assolutamente,non vorrei neanche offenderti però mi dispiace che una bella ragazza sana come lo sei tu abbia questo rapporto con il cibo (non sto dicendo che si tratta di un problema alimentare,assolutamente,non mi permetterei mai, ma mi sembra un po' troppo attento ,quasi ossessivo)

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    1. Mi dispiace che traspaia questo disagio, in realtà sono assolutamente serena e molto entusiasta di questo nuovo approccio. In questo post spingo molto sul tema vegan, ma come ho detto continuo a godermi ancora latticini e uova senza problemi. So che determinate cose fanno bene e altre meno bene,semplicemente sono più contenta quando mangio "bene" ma so anche che il "meno bene" è essenziale per godermi la vita. Nessun disagio, nessuna ossessione. Solo consapevolezza.

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  6. Ma perchè dobbiamo necessariamente fossilizzarci su stupide etichette! Io tutto questo scetticismo e diffidenza nei confronti di una svolta verso un approccio più pulito all'alimentazione nn lo capisco. Potrei capirlo se lei vi stesse imponendo di adottare seduta stante questo stile di vita, ma nn lo sta facendo, racconta solo pro e contro di una nuova esperienza alimentare. Anche io pur non essendo vegana provo ad adottare questo metodo, mangio pochissima carne e il pesce in misura maggiore perchè nonostante i dilemmi etici ne adoro il gusto. Sempre lì a giudicare coerenze e incoerenze degli altri, quanto sarebbe bello se sapeste trarre dell'utile dalle esperinze altrui!

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    1. Sono la prima che ha fatto la "criticona". Io di solito seguo con molto interesse il blog di kudelka ed è stato fonte di grande ispirazione per me, però in questa scelta del veganesimo trovo il suo atteggiamento un pò forzato. Ecco tutto. Se tu Erika(mi riferisco direttamente a te erika visto che leggerai) dicessi che tendi a questo tipo di alimentazione principalmente per questioni salutistiche non ci sarebbe niente di male secondo me! Perchè l'impressione che ho avuto io è quella di volersi quasi giustificare perchè la tua non è una scelta etica. Poi se non è così, mi scuso.
      Sono intervenuta a dire la mia semplicemente perchè per chi come me all'inizio, si è interessato a questo tipo di alimentazione per motivi etici risulta un pò forzato aver trovato l'ispirazione nella morte di zampetta (per la quale mi dispiace molto!). Ripeto, se non è così, mi scuso. La tua è una scelta bellissima e devo ammettere che anche io la sto vivendo part-time per il momento, più che altro per questioni di tempo. Ma adesso, và bene così! Sono già contenta!

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    2. In effetti la ragione principale è la salute, altrimenti non avrei adottato questo sistema 5+2 ma sarei divertata vegan al 100%. E' anche vero che quando si cerca di mantenere una certa condotta, più ragioni si hanno meglio è quindi tengo sempre presente le implicazioni etiche che hanno le mie scelte.
      La morte di zampetta non è l'espediente che non mi fa mangiare più carne, avevo già smesso da un mese e mezzo per altre ragioni, è solo un evento che mi ha fatto riflettere su quanto la scelta di non mangiare carne sia giusta e mi ha reso ancora più fiera della mia condotta. tutto qui. Un bacione!

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  7. Apprezzo molto il tuo report sull'alimentazione priva di carne e volevo commentare facendo delle osservazioni sulla mia esperienza:

    - sottoscrivo quanto dici sull'energia. Non mangio carne (nè prosciutti vari, nessun quadrupede o bipede) dal 3 maggio circa e da quel momento non ho mai più avuto un calo di energia o pressione.

    Le mie performance sportive sono migliorate molto. Ho perso 4.5 kg di adipe e ho i muscoli molto definiti. Assumo 30/40 grammi di frutta secca al giorno, 120 g di legumi a giorni alterni, non scendo mai sotto i due cucchiai di olio al giorno, semi vari, come carbo mangio ogni giorno avena bio ma solo al mattino. Una volta a settimana mangio 60g di pane integrale fatto in casa.

    - Il sonno è migliorato molto

    - Non ho più sbalzi di umore

    - Da quando ho dimezzato il consumo di latticini ho visto diminuire palesemente la ritenzione idrica.

    - Prendo un solo caffè al giorno perchè senza quello il mio intestino smette di volermi bene :D spero che con il tempo deciderà di snobbare la caffeina.

    Xara Krudelka: Ti risulta che il the verde sia controindicato per le persone che soffrono di stitichezza?

    A presto


    V.

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    1. Ottimi risultati, complimenti! Non credo ci siano cointroindicazioni per il the verde per chi soffre di stitichezza, contiene cmq caffeina quindi dovrebbe avere un effetto simile al caffè che nel tuo caso è positivo.

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  8. Ps. Ci tengo a precisare che la mia "scelta" non è etica, ma molto pensata. Se posso trovare delle proteine altrove non vedo perchè debba fare la cannibale. Ma non mi sono mai e mai mi definirò in alcun modo, perchè non sento la vocazione per il veganesimo e lo ammetto serenamente.
    Ho iniziato a interrogarmi sull'effettiva utilità di ingerire carne da quando ho sentito Margherita Hack parlare di questo argomento.
    Quindi la motivazione è scientifica.
    Anche se mangio uova amo tantissimo gli animali. Se per qualcuno è un controsenso lo accetto, perchè è giusto che tutti esprimano il proprio pensiero, anche grazie ai pareri altrui si cresce e a volte si cambia idea perchè si comprendono cose nuove..chi non cambia mai idea è uno stolto.

    V.

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  9. Ragazzi se posso dire la mia ora noi mangiamo carne tutti i giorni e magari anche a entrambi i pasti ma ricordiamo che questo per i nostri nonni e per i nostri genitori da giovani era un "lusso" da mangiare solo alla festa, loro sono qui come prova vivente che non è vero che la carne va mangiata sempre e tutti i giorni..., si vive anche di latticini, uova, legumi e a volte se c'è anche pesce (del resto i nostri genitori e nonni vivevano per lo più con pasta verdure legumi).
    Inoltre vorrei fare notare altre due cose a parere mio un' po' discordanti.
    La prima è che se si segure una dieta vegetariana (e non vegana - su qui non mi esprimo perchè non ho grandi conoscenze) non si hanno alcun tipo di deficit nutrizionale, si hanno tutti i minerali e le vitamine di cui il corpo ha bisogno e non ci sono arresti nello sviluppo o nelle capacità cognitive, l' importante è non fare una dieta vegetariana di capoccia propria perchè allora si che si hanno carenze varie, mentre se si va da un nutrizionista e non da un dietologo! questo ci darà la base per una completa e corretta alimentazione che poi noi con il tempo andremo ad integrare sempre più.
    La seconda è che si l'uomo mangia carne è diventato carnivoro per necessità ed evoluzione (ha inventato il fuoco con cui cucinarla, e attrezzi con cui mangiarla) ma non era geneticamente nato per farlo, non siamo carnivori nati, non abbiamo canini sviluppati per poter strappare e sbranare animali e carcasse di animali come fanno gli attuali carnivori viventi sulla terra e mi riferisco a leoni, tigri, squali, ecc ... noi abbiamo dovuto inventarci qualcosa che potesse essere utilizzato per arrivare alla carne, loro sono geneticamente carnivori per natura e sono dalla natura stati dotati di tutti gli "attrezzi" per farlo (vedi dentatura e mascelle).
    Credo che il problema sia dovuto al fatto che al giorno d' oggi sembra che se non si mangia carne e pesce tutti i giorni ad entrambi i pasti si muoia ..., a questo va boi aggiunto che un tempo gli animali venivano uccisi per la carne e perchè servivano a sfamare le persone, ora ci sono molti allevamenti e molti animali nati e cresciuti in situazioni disumane solo per finire poi nei banchi da carne/pesce e ce ne sono in abbondanza nei paesi sviluppati tanto che poi non tutto viene venduto e in parte viene gettato con tutti gli sprechi del caso che non elenco perchè tutti possono arrivare a calcolarli questo credo sia il problema di fondo che viene emesso sul mercato una quantità di carne e pesce superiore alla reale ed effettiva richiesta, mentre nei paesi non sviluppati non vi è possibilità di arrivare a carne e pesce e lì muoiono di fame.
    Se nei paesi sviluppati il consumo di carne/pesce scendesse probabilmente la situazione potrebbe essere pareggiata in qualche modo e si mangerebbe carne sernza però abusarne, si mangerebbe anche in maggior quantità in modo semi vegetariano apprezzandone poi a livello fisico i benefici e scoprendo che non è così male, che non ci si nutre di sola verdura.
    Tutto questo a mio personale parere ...

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  10. Sono veramente contenta che tu abbia scelto di evitare di nutrirti di cadaveri..Tecnicamente sei "in transizione", non farti scrupoli per il tonno o i gamberetti..Alcuni scelgono di passare in modo brusco, altri hanno bisogno di adattarsi più gradualmente.Ma non dare ascolto a chi ti critica per questo(immagino già i commenti del tipo"non sei una vera vegetariana"). Keep going

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  11. Ciao Erika,
    per prima cosa mi sento di "abbracciarti" virtualmente e dedicare un pensiero a Zampetta, ho avuto un coniglio e so quanto amore possano darti gli animali, in particolare questi esserini così affettuosi e dolci.

    Per quanto riguarda il resto del posto, al solito, è illuminante, per quanto mi riguarda. Porto la mia esperienza.

    Dopo l'ennesimo periodo low- carb il corpo si è ribellato violentemente, coliche renali (non sono nuova a questi episodi)e "aloni gialli" sul viso, che ho scoperto dovuti ad un eccesso proteico. Ovviamente, per stare meglio, sono stata "costretta" - non con grande fatica - a reintrodurre carboidrati. La cosa bella è che non è successo niente di quanto temessi! La pancia è piatta, la salute migliorata e il benessere ritrovato.

    L'idea, salutistica, del veganesimo part- time è interessante, per ora non intendo, non riesco, a rinunciare allo yogurt, raramente ai formaggi bio di capra e, per adesso, al pesce. Con la carne non di pesce è tutto facile, così come per il latte, lo zucchero e la farina 00. La mia parola d'ordine sarà flessibilità. Niente più regole ferree, nel mio caso le uniche, vere, responsabili dei disturbi con il cibo ma tanta sperimentazione!

    Un saluto sincero
    La'

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  12. Erica, non Erika ;) scusa!
    Mi è scappata una "k"!

    La'

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  13. Ciao Erica, io volevo ringraziarti perchè da quando sono incappata per caso nel tuo canale (era il 3 giugno) ho scoperto tante nuove cose riguardo all'alimentazione, anche se non condividevo a pieno il tuo regme low carb perchè non ce la facevo ad eliminarli!! Ho approfondito gli argomenti che trattavi nei video e ho comprato il libro di Ongaro, "mangia che dimagrisci". Finora sono riuscita a perdere 6 kg senza il minimo sforzo. Ho semplicemente sostituito i cereali raffinati con quelli integrali senza diminuirne la quantità (pasta, pane, riso), ho sostituito il latte che bevevo al mattino con quello di soia, ho eliminato lo zucchero bianco e ho introdotto maggior quantità di frutta e vedrura. E mi sento benissimo!! Personalmente mangio ancora carne e non mi sento di criticare la tua scelta perchè ognuno deve trovare l'alimentazione che lo faccia stare meglio. Volevo solo condividere con te la mia esperienza e ringraziarti!! :) Ps: provero' comunque a diminuire la carne vediamo che succede!

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